Stefano Zarri, informatico, riceve per un disguido un'antica Bibbia all'interno della quale rinviene una pergamena con parole in greco, latino e francese e due disegni, uno dei quali raffigura il profilo di un monte. Quasi per gioco inizia una ricerca che lo porta in Casentino, terra di origine di Michelangelo. È all'interno delle sue opere che Stefano scopre i legami di quella terra con le vicende di un monaco templare in fuga da Parigi, dopo la condanna a morte dell'ultimo Gran Maestro. Ma sulle tracce che percorre Stefano ci sono anche altre persone, legate a un'organizzazione neonazista intenzionata a portare a compimento un folle progetto di eugenetica.